Ufficio: Dipartimento di Scienze Botaniche, V.le S. Ignazio 13 - Cagliari M. Caterina Fogu 070 675 3520 Giorno e Orario di ricevimento studenti: su appuntamento
Ufficio: Dipartimento di Scienze Botaniche, Viale S. Ignazio, Cagliari
070 675 3539 Giorno e Orario di ricevimento studenti: martedì ore 9:30-11; gli altri giorni su appuntamento
Anno di corso: 3° Semestre: I Sede lezioni: Cittadella Universitaria Monserrato Orario lezioni: orario laurea I livello
Prerequisiti Conoscenza di Geografia, Mineralogia e Petrografia, Geologia, Cartografia di base. E' possibile sostenere l'esame finale solo dopo aver superato l'esame di Botanica generale e sistematica, e gli esami di Chimica generale ed inorganica, Fisica e Matematica con elementi di statistica.
Propedeuticità Nessuna
Obiettivi dell’insegnamento Fornire basi di ecologia vegetale sulla flora come risposta ai fattori ambientali (clima, suolo, pressione di competizione, ecc.) e antropici
Conoscenze, abilità e comportamenti attesi con riferimento agli obiettivi di apprendimento Conoscenze (sapere): conoscenze sulla autoecologia delle entità vegetali. Conoscenza dei principali processi di modellamento del rilievo, acquisizione di conoscenze elementari di Pedologia. Abilità/Capacità (saper fare): diagnosi ambientali. capacità di individuare e definire aree omogenee sotto il profilo geomorfologico e/o pedologico, di utilizzare tali informazioni ai fini del rilievo botanico ambientale, lettura carte tematiche Comportamenti (saper essere): sensibilità alle problematiche ambientali. Capacità di inserirsi nel contesto sociale come esperti nella rilevazione di ambienti naturali, allo scopo di conservarli, recuperarli, promuovere un uso sostenibile del territorio.
L’ambiente e fattori ambientali I fattori climatici e il clima La bioclimatologia: i bioindicatori termoclimatici della Sardegna I fattori biotici: pressione di competizione e dinamismo I fattori limitanti abiotici e biotici Lo studio floristico: Definizione di flora; Ricchezza floristica; Le forme biologiche e lo spettro biologico La storia delle flore Gli areali geografici: I fattori che ne regolano la forma e l’estensione; Centri di origine e differenziazione delle specie I regni floristici I tipi corologici e lo spettro corologico Individuazione delle aree omogenee da rilevare Autoecologia e corologia delle specie vegetali Scelta delle formazioni vegetali per le analisi ambientali Allestimento di un erbario ambientale
Testi di riferimento Pignatti S. 1997 – Ecologia del paesaggio. UTET, Torino Pignatti S. (ed.), 1995 – Ecologia vegetale. UTET, Torino Ozenda P., 1964 – Biogeographie végètale. DOIN, Parigi AA.VV. 1974 – la dinamica della terra- Vol. Spec. De “Le Scienze” Dramis F., Bisci C., 1999 – Cartografia geomorfologica Castiglioni G.B., 1979 – Geomorfologia Panizza M., 1988 - Geomorfologia applicata Pinna M., 1977 – Climatologia Tricart J. – Cailleux a., 1965 – Traite’ de geomorphologie. – Tomo I: Introduction a la geomorphologie climatique
Modalità di erogazione: tradizionale
Strumenti didattici: presentazione con power point, lucidi, carte geomorfologiche
Materiale didattico a disposizione degli studenti: appunti
lezioni – dispense didattiche complete di copia di tutti i lucidi
proiettati a lezione, reperibili presso l’aula 16; Carte topografiche,
geologiche e tematiche, consultabili c/o il Dipartimento di Sc.
Botaniche
II modulo: (3 CFU - 24 ore lezioni frontali) A.Seu
I Processi geomorfologici come
co-protagonisti dell’evoluzione esogena; processi elementari e complessi;
processi endogeni e loro ruolo nell’evoluzione degli ambienti naturali, con
particolare riferimento alla distribuzione delle flore; le glaciazioni ed il
loro ruolo nella distribuzione e trasformazione della flora, con particolare
riferimento all’evoluzione della flora quaternaria italiana; concetto di
Paesaggio in un ambito scientifico ambientale; definizione di unità
geomorfologiche del paesaggio e loro rapporto con le unità di vegetazione;
utilizzo dell’analisi del paesaggio a fini ambientali di conservazione e/o
recupero; cenni di cartografia geomorfologico-applicata
Testi di
riferimento: Dispense
fornite dal docente, corredate di indicazioni bibliografiche per gli approfondimenti
Strumenti
didattici: Lavagna luminosa, carte geomorfologiche
Metodi didattici: lezione sia frontale che interattiva, con
eventuale assegnazione agli studenti, individualmente o per gruppi, di tracce
di approfondimento da svolgere, suargomenti del programma
Lingua di insegnamento: italiano
Materiale
didattico a disposizione degli studenti: Dispensa del corso, carte
tematiche, attrezzature aula 16 per eventuali ricerche