Ufficio: Dipartimento di Biologia sperimentale, Cittadella Universitaria di Monserrato 070 675 6607 Giorno e Orario di ricevimento studenti: mercoledì e venerdì dalle
12 alle 13
Ufficio: Dipartimento di Scienze Botaniche, Viale S. Ignazio, Cagliari
070 675 3539 Giorno e Orario di ricevimento studenti: martedì ore 9:30-11; gli altri giorni su appuntamento
SSD (Settore Scientifico Disciplinare): BIO/08 Codice insegnamento: richiesto alla segreteria
studenti CFU (Crediti Formativi Universitari): 6 (32 ore lezioni frontali, 24 ore laboratorio/terreno) Tipologia: affine o integrativo (AF) Integrato: sì
Anno di corso: 2° Semestre: I Sede lezioni: Cittadella Universitaria Monserrato Orario lezioni: orario laurea magistrale
Prerequisiti:
Nessuno disciplinare specifico; conoscenze scientifico-naturalistiche
(vedi obiettivi in uscita CdS triennale Scienze Naturali);
attitudine alla comunicazione ed interesse alle problematiche della
trasmissione delle conoscenze in ambito naturalistico.
I modulo (3 CFU: 16 ore lezioni frontali e 12 di laboratorio)
E.Marini
Obiettivi dell'insegnamento L'insegnamento ha lo scopo di fare acquisire i fondamenti teorici e i principali elementi metodologici della comunicazione scientifica. Tali contenuti permettono di sviluppare abilità utili a promuovere e diffondere la cultura scientifica di tipo naturalistico.
Conoscenze, abilità e comportamenti attesi con riferimento agli obiettivi di apprendimento Conoscenze (sapere): modalità di comunicazione delle informazioni all'interno del mondo scientifico; strumenti e tecniche per la diffusione dei contenuti scientifici: canali e stili di comunicazione. Abilità/Capacità (saper fare): capacità di reperire informazioni scientifiche; capacità di usare le tecniche informatiche per la realizzazione di presentazioni e per l'utilizzo di basi dati; capacità di scrivere un abstract e testo divulgativo. Comportamenti (saper essere): I contenuti e le metodiche dell’insegnamento favoriranno lo sviluppo delle abilità comunicative, il pensiero autonomo e creativo, la consapevolezza dell’importanza della comunicazione scientifica di tipo naturalistico per lo sviluppo sostenibile della società.
Programma Comunicazione scientifica Elementi di teoria della comunicazione della scienza. Percezione e immagine pubblica della scienza. Lo sviluppo storico della comunicazione scientifica. La comunicazione nel mondo scientifico: requisiti del linguaggio scientifico e tecnico, caratteristiche strutturali della letteratura scientifica, canali di diffusione. Strumenti e tecniche per il trasferimento delle conoscenza scientifiche:
stampa, televisione, web e multimedia, cinema, teatro. Gli uffici
stampa e la comunicazione scientifica istituzionale. I festival della
scienza. L’animazione scientifica. Laboratorio 1: ricerca, utilizzo e verifica delle informazioni. Esercizi per la preparazione di presentazioni power point e poster, e per la stesura di abstracts. Laboratorio 2: analisi di casi di divulgazione scientifica realizzati con diversi strumenti e tecniche; Esercizi per la stesura di comunicati stampa e di articoli divulgativi.
Testi di riferimento Yurij Castelfranchi, Nico Pitrelli - Come si comunica la scienza. Editori Laterza, 2007 Francesca Di Donato - La scienza e la rete. L'uso pubblico della ragione nell'età del Web. Firenze University Press, 2009. Disponibile ad accesso aperto al sito: http://www.fupress.com/scheda.asp?IDV=1953 Materiale accessorio verrà reso disponibile dal docente. Una selezione del materiale didattico illustrato durante le lezioni sarà inoltre reperibile sul BLOG del docente.
Modalità di erogazione: tradizionale
Strumenti didattici: strumenti didattici multimediali (supporti cartacei, audio, video, PC): rassegna di riviste e pubblicazioni scientifiche specialistiche e divulgative, testimonianze registrate di interventi scientifici e divulgativi, basi dati online.
Metodi didattici: il corso prevede l’alternanza di insegnamento frontale ed esercitazioni pratiche; la metodologia didattica sarà caratterizzata da un approccio che favorisce e stimola la partecipazione attiva degli studenti; verranno svolti lavori di gruppo; le esercitazioni saranno dedicate all’analisi di casi concreti e all'elaborazione di testi divulgativi; sono previsti seminari di esperti del mondo della comunicazione.
Lingua di insegnamento: italiano
Materiale didattico a disposizione degli studenti: Le fotocopie di parti di articoli o capitoli di libri saranno resi disponibili in aula 16. I lucidi e le diapositive saranno pubblicati sul BLOG personale del docente durante lo svolgimento del corso. Uno dei testi di riferimento è disponibile in modalità open access.
II modulo (3 CFU: 16 ore lezioni frontali e 12 di laboratorio)
A. Seu
Introduzione
del corso – Differenza tra comunicazione e didattica – elementi
di didattica generale – la didattica naturalistica: dalla
conoscenza generica a quella scientifica, modelli di apprendimento,
metodo sperimentale – Lettura di un testo, o selezione di testi,
tra quelli consigliati (propedeutico al punto successivo) -
Progettazione di un percorso didattico su una tematica definita (che
sarà portato all’esame e la cui discussione costituirà punto di
partenza per lo stesso).
Metodi didattici:
Lezioni sia frontali che partecipate, con utilizzo del metodo della
Ricerca Azione Partecipativa. Durante il corso potranno essere
programmate prove in itinere, allo scopo di permettere la verifica
dell’apprendimento e l’autovalutazione dello stesso da parte
dello studente; esse non costituiranno prova intermedia ufficiale ai
fini della valutazione finale, pur essendo parte integrante del
percorso formativo
Lingua di
insegnamento: italiano
Materiale didattico a
disposizione degli studenti: computer ed attrezzature aula
16, ev. dispense, in fase di predisposizione a cura del docente
Modalità di esame: L’esame
conclusivo sarà unico per i due moduli. Verterà su tutti gli argomenti
trattati nelle lezioni frontali e nelle esercitazioni. Per il modulo I, verranno valutate durante il corso, attraverso prove in itinere, le capacità di scrittura
e di realizzazione di presentazioni informatizzate. Per il modulo
II si partirà dalla discussione del progetto didattico elaborato
dallo studente durante il laboratorio.