Professori ufficiali: Anna Maria DEIANA; Gian Luigi PILLOLA
A.M. Deiana 070.675.8002 Ufficio: Dipartimento di Biologia Animale ed Ecologia, V.le Poetto 1 - Cagliari Giorno e Orario di ricevimento studenti: da lunedì al venerdi su appuntamento telefonico o e-mail
G.L. Pillola
070.675.7751 Ufficio: Dipartimento di Scienze della Terra, Via Trentino 51 - Cagliari Giorno e Orario di ricevimento studenti: venerdì, ore 16-19
Anno di corso: 1° Semestre: I Sede lezioni: Dip. Biologia Animale ed Ecologia, Dipartimento di Scienze della Terra
Prerequisiti Concetti di base della tassonomia classica.
Obiettivi dell’insegnamento Fornire i concetti essenziali della Museologia Naturalistica principalmente attraverso l’analisi dei suoi tre compiti fondamentali: Conservazione, Didattica e Ricerca. La Conservazione affronta gli aspetti relativi alle collezioni nelle varie fasi, dall’acquisizione alla catalogazione, dalla preparazione alla classificazione, dal mantenimento alla musealizzazione. La Didattica riguarda la comunicazione con il pubblico principalmente in termini di modalità e criteri espositivi, ma anche attraverso altre forme quali l’attività divulgativa, le conferenze, le visite guidate, le guide e le mostre temporanee tematiche. La Ricerca si articola su vari livelli che comprendono sia l’aspetto didattico in senso lato come pure l’aspetto più strettamente scientifico, e risulta indispensabile per rendere il museo attivo ed inserito nel contesto territoriale in cui opera. Il corso si propone di contribuire alla formazione culturale dei naturalisti che intendono svolgere la propria attività post-laurea negli ormai numerosi musei naturalistici ed in altre strutture di tipo espositivo e/o divulgativo.
Conoscenze, abilità e comportamenti attesi con riferimento agli obiettivi di apprendimento Conoscenze (sapere): Conoscenze per comprendere la natura e la funzione delle esposizioni museali, conoscenza delle modalità espositive Definizione, compiti, strutturazione, organizzazione del Museo Naturalistico. Specificità territoriali del Museo Naturalistico, con particolare riferimento all’ambiente naturale della regione Sardegna. Metodologie e tecniche analitiche per la Conservazione in senso lato e la Ricerca nel suo aspetto più prettamente scientifico. Abilità/Capacità (saper fare): Attività pratiche relative alla Conservazione: specificatamente, preparazione, analisi e mantenimento del pezzo museale. Attività relative alla Didattica: specificatamente, scelta del criterio espositivo e organizzazione della modalità espositiva, approcci comunicativi e relazionali col pubblico. Attività relative alla Ricerca: specificatamente, apprendimento continuo delle metodologie didattiche in relazione alle esigenze del pubblico ed alle tecnologie disponibili, acquisizione di informazioni nuove o più approfondite sulle collezioni a disposizione, acquisizione di singoli pezzi o intere collezioni da privati, relazioni con il territorio. Comportamenti (saper essere): Sensibilità nei riguardi delle problematiche ambientali, delle problematiche della sicurezza, delle problematiche interculturali, sensibilità deontologica. Il responsabile delle collezioni deve essere costantemente aggiornato e informato anche sulle norme della sicurezza sia per i visitatori della esposizione che per i collaboratori che si occupano della manutenzione museale.
Programma I modulo: Aspetti zoologici (3 CFU - 16 ore lezioni frontali, 12 ore laboratorio) - BIO/07 A.M. Deiana
Storia della museologia e origine delle collezioni museali e finalità dei musei. Catalogazione dei musei naturalistici. Strategie di allestimento delle collezioni in funzione della fruizione e creazione di percorsi espositivi. Catalogazione del materiale museale: etichettatura, schedatura, tecniche di raccolta e conservazione degli animali: a secco (es insetti preparazione scatole entomologiche), in liquido con fissativi specifici e imbalsamazione. Preparazione di pannelli illustrativi, percorsi didattici e di diorami in scala e dimensioni naturali.
Principi di base nelle strategie espositive dei musei naturalistici e confronti con altri tipi di musei.
Criteri di catalogazione, conservazione e valorizzazione di reperti geo-paleontologici. Status giuridico dei beni culturali di tipo naturalistico. Preparazione di reperti e copie a fini conservativi, espositivi e didattici. Analisi critica di realtà museali a diversa scala, compresa la preservazione in situ.
Testi di riferimento Cipriani C. - Appunti di museologia naturalistica. Quaderni per la didattica, Firenze University Press, 2006 Reale E. - I musei scientifici in Italia. Angeli, Milano, 2002
Codice dei Beni Culturali
Strumenti didattici: Lucidi, presentazioni Powerpoint, collezioni zoologiche, collezioni didattiche di fossili, minerali e rocce; microscopi binoculari, microscalpelli ealtri strumenti e reagenti utili alla preparazione, studio e musealizzazione dei reperti. Supporti sia in formato cartaceo che digitale; web durante le esercitazioni Metodi didattici: Lezioni orali e pratiche, esercitazioni in laboratorio, visite a musei e collezioni. Il modulo II si articolerà in
lezioni frontali con esercitazioni pratiche di laboratorio (preparazione e microscopia) e due escursioni didattiche sul terreno/musei/collezioni.
Lingua di insegnamento: italiano
Materiale didattico a disposizione degli studenti: appunti lezioni. Fotocopie o formato elettronico dei lucidi e delle presentazioni. Per il modulo II:
CD/memory stick contenente tutte le presentazioni PPT delle lezioni e documenti, sia a carattere generale che specifico, sugli argomenti trattati (articoli, carte geologiche, schemi stratigrafici, siti web, etc).