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Paleontologia umana ed Ecologia preistorica (I Mod) Stampa
giovedì 09 marzo 2006

Prof.ssa Rosalba Floris

Tel.: (+39) 070/675 4160 - Email:

Paleontologia umana

Crediti:
3 CFU Frontali (Totali del corso 6 CFU)

Strumenti didattici

Appunti,Lucidi, Fotocopie, Calchi, Ossa, Atlanti di Osteologia, Manuali, Schede, Strumenti osteometrici.

Metodi di Insegnamento
L’insegnamento frontale avviene con il costante coinvolgimento degli studenti.
La pratica osteoarcheologica, sul campo e in aula, si svolge su reperti appartenenti all’uomo moderno ma con metodi validi anche in campo paleontologico. Gli studenti lavorano in gruppi ed in collaborazione con archeologi .

Modalità d'esame
L’esame finale, orale, verte su tre domande .
Il primo argomento è a scelta dello studente che può fare la presentazione che preferisce (power point, commento di una relazione scritta, esposizione orale semplice.

Obbiettivi del corso*
La finalità del corso è quella di dare allo studente
una visione d’insieme delle problematiche legate alla paleoantropologia, scienza di sintesi.
Le lezioni di osteologia, svolte in apertura del corso, facilitano la comprensione delle differenze anatomiche e funzionali tra Ominidi e Pongidi e le correlazioni con l’habitat.
Si auspica l’acquisizione da parte dello studente della capacità di distinguere i principali generi e specie dell’evoluzione biologica umana , inquadrarli cronologicamente e dal punto di vista ambientale

Conoscenze, abilità e comportamenti attesi **
Conoscenza delle nozioni fondamentali della disciplina ; capacità di distinguere le ossa umane

Programma del corso
Scopo:
Il corso si prefigge di fornire le conoscenze per la comprensione dell’evoluzione degli ominidi ed in particolare del genere Homo. Vengono considerati gli aspetti morfologici, fisiologici e culturali.
Le esercitazioni sul campo ed in laboratorio, inserite nel corso, danno allo studente la competenza adeguata per poter collaborare con gli archeologi nell’attività di scavo in necropoli e nel recupero, la preparazione e la schedatura di reperti scheletrici umani (resti inumati o combusti).
Contenuti : Il corso viene introdotto da un discorso sulla storia ed i metodi della Paleontologia Umana. I processi tafonomici vengono presentati in generale e con particolare riguardo per le sepolture volontarie. La definizione del genere Homo e la sua collocazione sistematica riconducono alla conoscenza dei caratteri fondamentali dei Primati attuali e all’evoluzione dei Primati in genere.
Viene esaminato lo scheletro umano, evidenziando la variabilità legata all’età ed al sesso. Si esamina la dentatura dell’uomo attuale e la si confronta con la dentatura dei primati non umani e degli ominidi.
Vengono esaminati gli scheletri di ominidi e pongidi in relazione alla postura ed al tipo di deambulazione.
Vengono richiamati i fenomeni geologici e climatici che portarono a variazioni di habitat ai tempi e nei luoghi della comparsa degli ominidi .
Vengono presentati i più interessanti ritrovamenti fossili, fondamentalmente appartenenti ai generi Australopithecus e Homo e si effettua l’esame delle differenze anatomo-funzionali dello scheletro. Vengono esaminati gli aspetti biologici e culturali dell’evoluzione e le teorie sull’origine, la diffusione e l’estinzione di generi e specie.
Il corso si svolge con il costante utilizzo di calchi ed ossa, per la miglior comprensione dei concetti teorici. Esercitazioni pratiche in necropoli consentono di acquisire competenza e capacità nello scavo osteo-archeologico
Sono disponibili appunti del docente e i testi consigliati.



Testi consigliati

Chiarelli B.:Dalla natura alla cultura. Principi di antropologia biologica e culturale. Volume I-Evoluzione dei Primati e origine dell’uomo- Padova- PICCIN-2003

Borgognini S. e Pacciani E.:I resti umani nello scavo archeologico. Metodiche di recupero e studio- Roma- Bulzoni Editore –1993

Mallegni F., Rubini M.: Recupero dei materiali - scheletrici umani in archeologia.- CISU 1994

Mallegni F.: Come eravamo. L’evoluzione umana alla luce delle più recenti acquisizioni- Pisa- LTU Guarguaglini -2001

Facchini F.:Il cammino dell’evoluzione umana- Le scoperte e i dibattiti della Paleoantropologia. Milano- Jaca Book -1994


* Gli obiettivi sono genericamente le conoscenze e le abilità che ci si propone di raggiungere e possono essere descritti in termini generali (andranno poi incrociati con gli obiettivi di apprendimento del Corso).

** Conoscenze = sapere; abilità = saper fare; comportamenti = saper essere. Qui vanno inseriti in dettaglio conoscenze, abilità e comportamenti attesi. Per quel che riguarda i saperi si possono usare formule standard (esempio: conoscenza dei rudimenti della disciplina, nozioni, regole generaliecc.) per le abilità ugualmente si può parlare anche di capacità pratiche, come lavorare in gruppo, esaminare un vetrino al microscopio, misurare una superficie con strumenti, sapere utilizzare una data strumentazione di laboratorio ecc.

In particolare i comportamenti si attengono ad esempio ad atteggiamenti, come: sensibilità ecologica, percezione degli aspetti deontologici della disciplina, intendimento degli aspetti bioetici della materia ecc.