Strumenti didattici Lucidi (disponibili a fine corso sulla home page personale), diapositive power point, fotocopie di parti di articoli o capitoli di interesse, database e sito Internet sulle collezioni scheletriche della Sardegna.
Metodi di Insegnamento
Il corso si svolge prevalentemente attraverso l’insegnamento frontale; la partecipazione attiva degli studenti è costantemente favorita e stimolata; il tema della domesticazione viene affrontato anche attraverso approfondimenti individuali sulle diverse specie, che vengono illustrati attraverso brevi relazioni e con la produzione di tesine.
Il tema del popolamento della Sardegna verrà illustrato anche attraverso la discussione di un progetto di ricerca in itinere sul censimento informatizzato e diffuso via web sulle collezioni scheletriche della Sardegna (Anthroponet project).
Modalità d'esame L’esame sarà unico per il modulo I e II. Per il II modulo è prevista una discussione finale sugli argomenti svolti e la valutazione della tesina realizzata individualmente.
Obiettivi del corso Definire la relazione tra Uomo e ambiente nella preistoria. Individuare il ruolo della cultura nell’evoluzione umana.
Conoscenze attese Il modulo mira a trasferire conoscenze relative a: le caratteristiche ambientali del Quaternario e i metodi fondamentali per definirle; l’evoluzione della cultura e la sua interazione con l’evoluzione biologica; le manifestazioni culturali della preistoria; l’effetto dell’Uomo sull’ambiente nella preistoria; le tracce di presenza umana nella preistoria della Sardegna.
Capacità attese pratica del metodo scientifico; capacità di integrare nozioni provenienti da discipline diverse; capacità di riconoscere l’effetto congiunto di biologia e cultura nell’evoluzione umana; capacità di riconoscere le origini preistoriche dell’impatto umano sull’ambiente; capacità di monitoraggio sulla qualità dell’ambiente nel suo insieme, in particolare negli aspetti dovuti all’interazione con l’uomo; capacità di parlare in pubblico.
Comportamenti attesi la consapevolezza della complessità e reciprocità dell’interazione tra società umane e l’ambiente, individuabile fin dalla preistoria, favoriscono lo sviluppo di un atteggiamento etico nei confronti dell’ambiente naturale e stimolano una maggiore sensibilità ecologica.
Programma del corso L'ambiente nella preistoria Cronologia del Quaternario. I metodi per lo studio dell'ambiente nella preistoria. Quadro paleoclimatico del Quaternario. Gli effetti dei fenomeni glaciali sul mondo naturale.
L’evoluzione umana tra biologia e cultura Forme di cultura nelle società di Primati non umani. Gli Ominidi prima dell'interfaccia culturale. Le principali innovazioni culturali: gli strumenti, l’uso del fuoco, il linguaggio.
Stile di vita nel passato Economie di sussistenza: lo sciacallaggio; l’economia di caccia e raccolta; l'agricoltura e la domesticazione degli animali; le forme incipienti dell'urbanizzazione. Le malattie della preistoria e le variazioni demografiche in relazione allo stile di vita. Il popolamento della Sardegna nella preistoria: il censimento delle collezioni scheletriche.
Lettura consigliata
Björn Kurtén. La danza della tigre. Franco Muzzio Editore, 1978.
Commissione di esame: G. Floris, E.Marini (R.Buffa, M.Lodde)