Ufficio: Dipartimento di Scienze della Terra - Via Trentino,51 - Cagliari
070 675 7743 Giorno e Orario di ricevimento studenti: da concordare via e-mail
Percorso: Ambienti marini e costieri Anno di corso: 2° Semestre: I Sede lezioni: Dipartimento di Scienze della Terra
Prerequisiti Paleontologia
Programma - Principali gruppi di microrganismi significativi ai fini applicativi nel campo delle Scienze della Terra. - Applicazioni stratigrafiche: cartografia geologica, studio di sezioni affioranti e di pozzi (carotaggi e cuttings), definizione di unità litostratigrafiche. Correlazioni bio-cronostratigrafiche nell’ambito di bacino e a larga scala. Metodi di biostratigrafia comparata e integrata (dati radiometrici, isotopici, paleomagnetici, chemiostratigrafici, ciclostratigrafici). Contributo dei dati microbiostratigrafici ed ecostratigrafici alla stratigrafia sequenziale e alla stratigrafia sismica calibrata con sondaggi. Analisi eco-bio-crono stratigrafiche, su base micropaleontologica, di bacini sedimentari (on-shore e off-shore). Metodi di campionatura e trattamento dei campioni. - Applicazioni paleogeografiche: apporto cronobiostratigrafico ed ambientale sulla base dell’analisi delle microfaune e delle microflore. Microfossili cosmopoliti ed endemici. - Applicazioni paleoclimatiche attraverso l’analisi di carotaggi, integrati con metodi isotopici e analisi sedimentologiche. Oscillazioni eustatiche e loro calibratura cronostratigrafica su base micropaleontologica. Ricostruzioni paleoclimatiche. - Applicazioni paleoambientali e ambientali alle ricostruzioni di sistemi deposizionali e di paesaggi del passato. Monitoraggio ambientale in aree marine e transizionali soggette a inquinamento naturale, antropico e industriale. - Micropaleontologia industriale: applicazioni alla ricerca di idrocarburi, di carboni fossili ecc. - Applicazione ai beni culturali: datazioni microbiostratigrafiche e definizione ambientale dei geositi e di insediamenti storici e archeologici, manufatti (mosaici, ceramiche, ecc.). - Esempi di applicazioni micropaleontologiche alla geologia sarda.
Testi di riferimento *H a 9, B.V & Boersma, A. (1998) - Introduction to marine micropaleontology. Elsevier, 376 pp. *Debenay, J.P. Pawlowski, J. g Decronez, D. (1996), les foraminifères actuels, Masson, 329 pp. *Ecomed (1984) Ecologie des microorganismes en Mèditerranèe occidentale (Bizon, J.J. g Burollet, P.F. coord.). Assoc. Franc des Tecniques du Pètrole,1998 pp. *Baltovskog, E. g Wright, R. (1976) - Recent Foraminifera. Junk, pp. *Murray, J. W. (1991) , Ecology and Palaeoecology of benthic foraminifera. Pearson ed. , 397 pp. *Monty , C.L.V etali (1995), Carbonate Mud - Mounds, Spec. publ. n.23 IAS. Blackwell, 357 pp. *Wezel, F.C (2004), Compulsare gli archivi storici della terra, una introduzione alla stratigrafia come scienza integrata. Boringhier, 237 pp. *Riding, R. E. g Awramik, S. (2000), Microbiol Sediments. Springer, 331 pp. *Flugel, E. (2004), Microfacies of carbonate rocks springer, 976 pp. * Tucker, M.E. (2003), Sedimentary rocks in the Field. wiley 234 pp.
Metodi didattici: Lezioni frontali e esercitazioni al microscopio; prevista unauscita sul terreno per campionatura di sezioni stratigrafiche. Lingua di insegnamento: italiano
Materiale didattico a disposizione degli studenti: Presentazione con Power Point delle lezioni. Collezioni di microfossili per il lavoro individuale al microscopio. Microscopi.