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Difesa delle coste e sedimentologia Stampa
Professori ufficiali: Sandro DeMURO; Concetta FERRARA 

Ufficio: Dipartimento di Scienze della Terra, Via Trentino 51 - Cagliari

S. DeMuro  e-mail      telefono 070 675 7759
Giorno e Orario di ricevimento studenti: mercoledì e venerdì, ore 10:30-11:30

C. Ferrara    e-mail     telefono 070 675 7762
Giorno e Orario di ricevimento studenti: lunedì, ore 10.00-12.00


SSD  (Settore Scientifico Disciplinare): GEO/02     
Codice insegnamento: 60/66/83
CFU (Crediti Formativi Universitari): 8 (40 ore lezioni frontali, 6 ore laboratorio, 30 ore terreno) 
Tipologia: affine e integrativo (AF)    
Integrato: si  

Curriculum: Rilevamento e monitoraggio ambientale
Anno di corso: 1°
Semestre: II       
Sede lezioni: Dipartimento di Scienze della Terra

Prerequisiti
Geografia, Petrografia, Mineralogia, Paleontologia e Geologia 

Obiettivi dell’insegnamento
Acquisizione di conoscenze  sedimentologiche attinenti,  oltre che agli ambienti di sedimentazione continentali, soprattutto  ai sedimenti ed alla dinamica  degli ambienti costieri.
Uso delle conoscenze sugli ambienti transizionali, di geologia marina e sedimentologica per la difesa di aree costiere.
L’insegnamento  vuole dare risposta alle esigenze del Corso di Laurea Magistrale in Scienze  della Natura – Curriculum rilevamento e monitoraggio ambientale. Ci sono quattro sezioni implicite: la prima riguarda le metodologie di lavoro e gli strumenti che si utilizzano in mare, la seconda riguarda i processi a scala globale (tettonica della litosfera ed espansione dei fondi oceanici) la terza interessa gli impulsi di energia verso la "macchina" costiera e di piattaforma, trasformazione dell'energia in movimento - di acqua e sedimenti e il risultato di questi movimenti di sedimenti marini in una vasta gamma di ambienti costieri - spiagge, dune, piane di fango, paludi, estuari e falesie, mare profondo. Infine, la quarta cerca di dare risposta alla domanda di applicazione di questa disciplina al lavoro del naturalista. Il corso offre, inoltre, nel modulo Difesa delle coste spunti di riflessione sulle opzioni di adattamento alle variazioni climatiche ed alle modificazioni indotte da opere antropiche sugli equilibri costieri.

Conoscenze (sapere): Conoscenza dei processi  relativi all’ambiente marino costiero. Conoscenza sistemica delle coste e del loro equilibrio dinamico. Conoscenza degli strumenti di indagine, diretti e indiretti. Comprensione degli impatti antropici. Conoscenza delle metodiche sperimentali per l’acquisizione ed elaborazione dei dati. Acquisizione delle conoscenze di  base riguardanti   le problematiche inerenti  gli ambienti di sedimentazione in modo specifico quelli  costieri

Abilità/Capacità (saper fare): Capacità di riconoscere le componenti dell’ambiente costiero.
Capacità di monitorare le dinamiche e i processi. Saper riconoscere i  sedimenti. Saper leggere ed interpretare carte nautiche sedimentologiche di facies ecc. Saper riconoscere i principali processi geologici e geomorfologici anche in riferimento alle coste della Sardegna. Capacità di individuare problematiche nel settore costiero e proporre soluzioni utilizzando  metodologie sia di campagna che di laboratorio.

Comportamenti (saper essere): Saper essere delle figure professionali esperte nella individuazione e nel monitoraggio dei  processi in ambiente costiero, con una corretta visione spazio-temporale. Essere capaci di trasferire verso l’esterno una sensibilità ambientale con una visione sistemica delle interazioni tra le componenti biotiche e abiotiche collocate nella  fascia costiera. Comunicare la giusta visione della natura legata all’evoluzione di processi con tempi lunghi e fuori scala rispetto alla vita umana(coste alte) e nel contempo immediata e catastrofica per quanto concerne gli eventi estremi (coste basse). Saper dare indirizzi gestionali corretti.
Possedere le abilità di apprendimento utili per intraprendere studi futuri in autonomia; capacità di lavorare in modo autonomo e/o in team.

I modulo: Difesa delle coste (4 CFU - 16 ore lezioni frontali, 24 ore terreno) - GEO/02
S. DeMuro

Programma 
Utilizzo delle conoscenze di geologia marina e sedimentologia per la difesa di aree costiere.
I metodi e gli strumenti di indagine.
Le diverse strategie per la difesa delle coste e le opzioni di adattamento alla variazione climatica e alle modificazioni antropiche.
Studio e monitoraggio dei sistemi costieri e impostazione di una rete di misura terra mare.
Bilancio sedimentario.
Tendenza evolutiva di un sistema costiero (stabilità, arretramento, avanzamento).
Costruzione di modelli digitali terra-mare (spiaggia emersa - spiaggia intertidale - spiaggia sottomarina).
I sedimenti come traccianti della dispersione.
Modificazioni indotte dalle opere marittime alla dinamica ed evoluzione di un sistema costiero.
Modificazioni delle coste indotte da opere antropiche e risposta del sistema costiero.
Casi di studio, esempi ed applicazioni sulle coste della Sardegna e del mondo.

-esercitazioni in laboratorio
sedimentologia
geofisica marina - Faro di Punta Sardegna – Osservatorio Coste E Ambiente Naturale Sottomarino: uso di software per cartografia, idrodinamica e sedimentologia
- esercitazioni
attività sul campo anche a bordo di imbarcazioni di ricerca
- escursioni - campi scuola
campo scuola presso O.C.E.A.N.S. (Osservatorio Coste E Ambiente Naturale Sottomarino) - faro di Punta Sardegna (Palau), con stage dedicato.

Testi di riferimento
- I ritmi del mare -  F.Ricci Lucchi - Ed. NIS (Nuova Italia Scientifica)
- La forma delle coste - E. Pranzini - Ed. ZANICHELLI
- Exploring ocean science – Kate Stowe (Ed. Wiley)
- Shore Protection Manual -  4th ed., 2 Vol., U.S. Army Engineer Waterways Experiment Station, U.S., Government Printing Office, Washington, DC.
- Coastal Engineering Manual - Engineer Manual 1110-2-1100, U.S. Army Corps of Engineers, Washington, D.C. (in 6 volumes).
- PODIS - Progetto Operativo Difesa  Suolo -Difesa delle Coste e Salvaguardia dei Litorali - Analisi delle caratteristiche meteo-marine al largo e a riva e valutazione dei processi evolutivi costieri
Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio-Direzione Generale per la Difesa del Suolo-Progetto Operativo Difesa Suolo. Prof. Ing. Alberto Noli, Ing. Mario Mita. Roma 2005 - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. – Salario. 
- Le aree studiate, i dati e la gestione integrata delle spiagge campione monitorate in Sardegna e Corsica - Sandro De Muro e Gianni De Falco – University press – Scienze del Mare, CUEC (2009 volume in fase di stampa).
- Manuale di buone pratiche per lo studio e la gestione delle spiagge - Sandro De Muro, Gianni De Falco e Maurizio Costa – University press – Scienze del Mare, CUEC (2009 volume in fase di stampa). 

Strumenti didattici: presentazioni PPT, cineteca di geologia e geologia marina, lucidi, fotocopie, carte geologiche, sedimentologiche collezione rocce c/o aula 6 (cittadella universitaria, Monserrato, banca dati e laboratori audiovisivi c/o OCEANS (Osservatorio Coste E Ambiente Naturale Sottomarino), imbarcazione, software di visualizzazione dati ecografici e sismici,  strumentazione OCEANS.

Metodi didattici: lezioni frontali; escursioni - campi scuola: campo scuola presso O.C.E.A.N.S. (Osservatorio Coste E Ambiente Naturale Sottomarino) - faro di Punta Sardegna (Palau), con stage dedicato; esercitazioni in laboratorio: sedimentologia, geofisica marina - Faro di Punta Sardegna – Osservatorio Coste E Ambiente Naturale Sottomarino: uso di software per cartografia, idrodinamica e sedimentologia.

Lingua di insegnamento: italiano

Materiale didattico a disposizione degli studenti: Materiale didattico c/o aula 6 (cittadella universitaria, Monserrato). Collezione audiovisivi di geologia e geologia marina, presentazioni ppt, campioni rocce e sedimenti, carte topografiche e geologiche della Sardegna.

II modulo: Sedimentologia (4 CFU - 24 ore lezioni frontali, 6 ore laboratorio, 6 ore terreno) - GEO/02
C. Ferrara

Programma 
Caratteri dei sedimenti e degli ambienti di sedimentazione con riferimento particolare a quelli dei sistemi costieri. Analisi di un sistema costieo  spiaggia -duna con  campionature  ed osservazioni  sul campo. Trattamento in laboratorio dei campioni  ed elaborazione dei dati. 

Testi di riferimento
Testi di sedimentologia generale per quanto riguarda gli ambienti  di sedimentazione continentali:
Pranzini E.: La Forma delle coste (Zanichelli ed.)
Macchia U.et al.: Le dune costiere in Italia (Felici ed.). 

Strumenti didattici: Lucidi ,fotocopie ,microscopi  e  strumenti di analisi dei sedimenti.

Metodi didattici: Lezioni frontali,escursioni ed esercitazioni in laboratorio

Lingua di insegnamento: italiano

Materiale didattico a disposizione degli studenti: lucidi e fotocopie

Modalità iscrizione esame: mediante foglio iscrizione presso ufficio di portineria del Dipartimento di Scienze della Terra

Modalità d’esame: L’appello consiste in una prova orale integrata.
Valutazione della frequenza a lezioni, esercitazioni e campi scuola attraverso la stima delle relazioni e degli elaborati (libretto di campagna, rapporti di fine escursione e/o campo scuola)
 
Commissione d’esame: S. DeMuro, C. Ferrara