Il giorno lunedì 15 giugno 2004, alle ore 16, nell'aula D della Cittadella Universitaria di Monserrato si è riunito il Consiglio di Classe in Scienze Naturali per discutere il seguente: ORDINE DEL GIORNO
Presenti:
19 (15 afferenti al CC) Giustificati: 8 (6 afferenti al CC). Docenti
presenti ed afferenti ad altri Consigli di Classe: Felice Di Gregorio,
Marcello Franceschelli, Stefano Montaldo, Giovana Puddu. Alle ore 16.15 la Seduta ha inizio. Presiede il prof. Giovanni Floris e funge da segretario la prof.ssa Elisabetta Marini.
1.Comunicazioni Il prof. Floris informa che non ci sono comunicazioni. 2.Domande studenti Il
prof. Floris riferisce le domande pervenute dagli studenti. Biologia Vegetale per Botanica 28/30 (5 CFU); Botanica Sistematica 25/30 (4 CFU). I
docenti interessati sono stati interpellati e si sono dichiarati d'accordo.
Il CdC approva all'unanimità la convalida degli esami sopra riportati. Laboratorio di Informatica 20/30 (3 CFU); Zoologia 30/30 e lode (7 CFU); Botanica 25/30 (7CFU); Anatomia Comparata 23/30 (6CFU); Sistematica e Filogenesi Animale 28/30 (5+2 CFU). Il
CdC dichiara di essere favorevole alla convalida dei suddetti esami. Il CdC si dichiara favorevole. Lo
studente Martino Orrù, Laurea quadriennale, chiede il riconoscimento
della prova d'esame sostenuta presso l'Università dei Paesi Baschi
nell'ambito del programma Erasmus: 3.
Approvazione del Regolamento della Laurea Specialistica
CLASSE 68/S: SCIENZE DELLA NATURA REGOLAMENTO È istituita, presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dellUniversità degli Studi di Cagliari, la Laurea Specialistica in Rilevatore di ambienti naturali, appartenente alla Classe 68/S delle Lauree specialistiche in Scienze della Natura. Il Corso di Laurea specialistica (CLS) ha durata biennale e conferisce il titolo di dottore (laurea specialistica) in Rilevatore di ambienti naturali (Classe 68/S-Scienze della Natura). Il percorso didattico prevede lacquisizione di 120 crediti formativi (CFU), articolati in lezioni, seminari, attività pratiche e di laboratorio, tirocini e stages, che verranno conseguiti attraverso il superamento degli esami (con voti in trentesimi). Obiettivi formativiLa Laurea Specialistica si caratterizza per una grande varietà dellofferta didattica, che riflette la molteplicità delle diverse componenti culturali che afferiscono alle Scienze della Natura, e la varietà delle competenze effettivamente presenti nellUniversità di Cagliari. I laureati nel corso di Laurea Specialistica in Rilevatore di ambienti naturali devono acquisire: -la padronanza del metodo scientifico di indagine e delle conoscenze necessarie per lavviamento alla ricerca scientifica nelle discipline inerenti la biosfera, la geosfera e lecosfera (gli organismi, il paesaggio, lambiente) nello svolgimento attuale e nella evoluzione dal passato; -unapprofondita conoscenza delle moderne strumentazioni di rilevamento, delle tecniche statistiche ed informatiche di analisi e di archiviazione dei dati; -unelevata preparazione scientifica ed operativa nelle discipline che caratterizzano la classe; -la capacità di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo responsabilità di progetti; -una solida preparazione culturale nellanalisi sistemica dellambiente naturale, in tutte le sue componenti biotiche ed abiotiche e nelle loro interazioni; in particolare, essi devono essere in grado di riconoscere in maniera integrata gli elementi costitutivi, biologici ed abiologici, degli habitat naturali attuali e del passato, di valutarne i punti critici di vulnerabilità alle modificazioni naturali antropiche e catastrofiche, al fine di conservare le peculiarità naturalistiche e difendere la biodiversità, divulgarne la conoscenza e valorizzarne la fruizione. Sbocchi professionaliI laureati nel corso di Laurea specialistica in Rilevatore di ambienti naturali costituiscono potenzialmente figure professionali diversificate e flessibili rispetto alle esigenze del mercato. Gli ambiti occupazionali previsti sono: attività di censimento del patrimonio naturalistico e progettazione di piani di monitoraggio; valutazione dimpatto, recupero e gestione dellambiente naturale; redazione di carte tematiche (biologiche ed abiologiche); organizzazione e direzione di musei scientifici e parchi naturalistici; attività correlate con leducazione naturalistica ed ambientale, come la realizzazione di materiali didattici anche a supporto multimediale per scuole, università, musei naturalistici, parchi; progettazione di itinerari naturalistici anche al fine di unutilizzazione turistica degli stessi; divulgazione dei temi ambientali e delle conoscenze naturalistiche; divulgazione di temi ambientali, delle conoscenze naturalistiche, della storia evolutiva della Terra e degli organismi. Ai fini indicati, i curricula dei corsi di Laurea specialistica in Rilevatore di ambienti naturali prevedono: -attività dedicate alle tecniche di gestione del territorio, allinquadramento delle conoscenze naturalistiche in un contesto storico-evoluzionistico, alla didattica ed alla comunicazione delle scienze naturali; -attività di laboratorio e in ambiente naturale, o, comunque, attività pratiche, dedicate alla conoscenza di metodiche sperimentali, al rilevamento ed allelaborazione dei dati ed alluso delle tecnologie, con particolare enfasi su attività interdisciplinari idonee a formare una cultura di approccio integrato ai sistemi naturali; -attività esterne come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni di studio presso altre Università italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali. Durata della Laurea specialistica e Modalità di accessoLe modalità, i termini, la documentazione da predisporre e le tasse da versare per ottenere liscrizione al CLS vengono indicate annualmente nel Manifesto degli Studi dellUniversità di Cagliari. Saranno ammessi alla frequenza gli studenti già in possesso del titolo di laurea in Scienze Naturali della Classe 27 (Laurea in Scienze e tecnologie per lambiente e la natura) nellUniversità di Cagliari, per i quali è previsto il riconoscimento dei 180 crediti, nonché i laureati quadriennali in Scienze Naturali dellUniversità di Cagliari anche per i quali sono riconosciuti 180 crediti. I laureati quadriennali o della Classe 27 in altri Atenei, i laureati presso altre Classi di Laurea affini, nonché coloro che siano in possesso di altri titoli di studio conseguiti in Italia od allestero e riconosciuti idonei, possono accedere alla Laurea specialistica purché abbiano acquisito almeno 120 crediti dei 180 specifici della laurea triennale in Scienze Naturali della Classe 27. Di questi 120 crediti riconosciuti, almeno 20 devono riguardare discipline BIO e 20 discipline GEO; nel caso non sia così, sarà ammesso un debito formativo corrispondente ad un massimo di 20 crediti nei SSD carenti (BIO o GEO), acquisibili dopo liscrizione alla Laurea specialistica. Il Consiglio di Classe (CC) valuterà il riconoscimento dei crediti sulla base del curriculum dello studente, e indicherà il percorso che dovrà essere seguito per lottenimento del titolo. Le modalità di ammissione e le procedure per liscrizione sono quelle riportate nel Manifesto degli Studi dellAteneo. Il numero degli studenti ammessi a frequentare il primo anno del CLS è stabilito ogni anno in base alle indicazioni del Senato Accademico, su parere del Consiglio di Facoltà e del Consiglio di Classe, oltre che in base ai posti disponibili nei laboratori, agli sbocchi occupazionali, allimpegno dei docenti. Si potranno comunque prevedere dei test di ingresso non selettivi atti a valutare la preparazione di base degli studenti. Struttura didattica della Classe del Corso di StudioLattività didattica del Corso di Laurea specialistica in Rilevatore di ambienti naturali si svolge presso le aule e i laboratori della Cittadella di Monserrato e presso altre strutture dellAteneo di Cagliari. Il calendario dellattività didattica viene stabilito annualmente e reso pubblico mediante il Manifesto degli Studi dellAteneo. Le sessioni desame sono tre, ciascuna suddivisa in due appelli opportunamente distanziati, che vengono tenute, di norma, nei periodi di interruzione delle lezioni. In ciascuna sessione lo studente, in regola con la posizione amministrativa, può sostenere senza alcuna limitazione, se non quelle determinate dalle eventuali propedeuticità, tutti gli esami per i quali possiede le attestazioni di frequenza. Limpegno formativo dello studente prevede di norma 1500 ore complessive di lavoro annuo. La frazione temporale riservata allo studio personale od ad altre attività di tipo individuale non potrà essere inferiore alla metà, salvo che per attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico. Il Corso di Laurea specialistica è basato su attività formative relative a sei tipologie: attività formative di base (A), caratterizzanti (B), affini o integrative (C), a scelta dello studente (D), per la prova finale (E), ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini, ecc. (F).
Ripartizione dei crediti per tipologie (comprensiva dei crediti riconosciuti dalla Laurea triennale)
|
INSEGNAMENTI |
CREDITI |
SEMESTRE |
BIO/01 Botanica (con elementi di Fisiologia vegetale) |
9 |
I |
FIS/01 Fisica (1° parte) |
4 |
I |
MAT/03 Istituzioni di Matematiche |
5 |
I |
MAT/03 Programmi informatici e metodi matematici |
3 |
I |
BIO/05 Zoologia (con elementi di Genetica) |
8+1 |
I |
CHIM/03 Chimica generale e inorganica |
7+1 |
II |
IUS/10 Diritto e legislazione ambientale |
3 |
II |
FIS/01 Fisica (2° parte) |
4 |
II |
GEO/04 Geografia |
5+1 |
II |
BIO/05 Sistematica e filogenesi animale con laboratorio(corso integrato) |
5+3 |
II |
Gli insegnamenti attivati compresi nel 2° anno (60 crediti, di cui 31 nel 1° semestre e 29 nel 2° semestre), con i relativi crediti e la posizione nel semestre, sono:
INSEGNAMENTI |
CREDITI |
SEMESTRE |
L-LIN/12 Inglese |
4 |
I |
GEO/06-07-08 Corso a 3 moduli di Mineralogia (4 CFU), Petrografia (4 CFU) e Geochimica (3 CFU) |
11 |
I |
BIO/08 Antropologia |
5 |
I |
BIO/09 Fisiologia generale |
6 |
I |
GEO/01 - Paleontologia |
5 |
I |
BIO/06 Anatomia comparata |
5 |
II |
BIO/02 Botanica sistematica (con lab. di Sistematica e Museologia) |
8 |
II |
CHIM/06 Chimica organica (con elementi di Bioorganica) |
8 |
II |
GEO/02 Geologia (con tecniche di rilevamento geologico) |
8 |
II |
Gli insegnamenti attivati compresi nel 3° anno (61 crediti, di cui 19 caratterizzanti comuni e 16 caratterizzanti dei curricula, 10 attività formative a scelta dello Studente, 10 altre attività formative come: tirocini, stage, ecc. e 6 per la prova finale), con i relativi crediti (19 nel 1° semestre, 16 nel 2° e gli altri da suddividersi nei due semestri) e la posizione nei semestri, sono:
INSEGNAMENTI COMUNI |
CREDITI |
SEMESTRI |
GEO/04 Laboratorio di cartografia tematica |
3 |
I |
BIO/03 Botanica ambientale (con laboratorio) |
8 |
I |
BIO/07 Ecologia (con laboratorio) |
8 |
I |
Curriculum Rilevatore Naturalistico-Ambientale
Questo curriculum si propone di preparare professionisti in grado di esprimere competenze che consentano loro di operare negli ambiti seguenti: rilevamento, classificazione, analisi, ripristino e conservazione di componenti abiotiche e biotiche di ecosistemi naturali, con particolare riferimento a quelli terrestri. Consentirà anche di acquisire adeguate conoscenze per il monitoraggio ambientale finalizzato alla compatibilità duso delle risorse naturali di carattere faunistico, geologico e vegetazionale. Comprende:
INSEGNAMENTI COMUNI |
CREDITI |
SEMESTRI |
BIO/07 Conservazione della natura e delle sue risorse |
4 |
II |
BIO/03 Rilevamento fitosociologico |
6 |
II |
GEO/04 Rilevamento geoambientale |
6 |
II |
Curriculum Ecologia delle acque
Questo curriculum si propone di preparare professionisti esperti nel rilevamento, gestione e valorizzazione di ambienti marini, costieri e di zone umide di interesse geologico, idrologico, faunistico e vegetazionale. Comprende:
INSEGNAMENTI COMUNI |
CREDITI |
SEMESTRI |
BIO/07 Biologia marina, Ecologia animale ed idro=biologia (corso integrato a 3 moduli) |
9 |
II |
GEO/08 Geochimica (con riferimento alle acque) |
3 |
II |
GEO/02 Geologia marina (con applicazioni) |
4 |
II |
Curriculum Paleobiologico e Museale
Questo curriculum si propone di preparare professionisti in grado di lavorare in un Museo di Storia Naturale con uno specifico approfondimento della componente geopaleontologica e paleontologico-umana. Si propone, inoltre, di preparare professionisti adatti a promuovere la localizzazione, la classificazione, la tutela ed il recupero dei beni ambientali e culturali, sempre in unottica mirata ai beni geopaleontologici e paleoantropologici, e la organizzazione e gestione di itinerari turistico-culturali e didattico-scientifici, nonché a svolgere sul territorio attività di guida turistico-naturalistica. Comprende:
INSEGNAMENTI COMUNI |
CREDITI |
SEMESTRE |
GEO/01 Paleobotanica |
4 |
I |
BIO/08 Paleontologia umana ed Ecologia preistorica |
6 |
II |
(corso integrato a 2 moduli) |
|
|
GEO/01 Paleontologia applicata (con laboratorio) |
6 |
II |
Comuni a tutti e 3 i curricula: |
|
|
Attività formative a scelta dello studente |
10 |
|
Altre attività formative (tirocini, stage, ecc.) |
10 |
|
Prova finale |
6 |
|
Il calendario delle lezioni, per i 3 anni del Corso, relative al primo ed al secondo semestre, verrà formulato entro il 15 settembre 2004.
Per gli studenti che non abbiano optato per la laurea triennale ristrutturata, il 3° anno (comprensivo di 62 crediti, di cui 38 caratterizzanti, 9 di attività formative a scelta dello Studente, 10 di altre attività formative: tirocini, stage, ecc. e 5 per la prova finale), diversificato in 3 curricula, risulta così costituito:
INSEGNAMENTI COMUNI |
CREDITI |
SEMESTRE |
BIO/07 Conservazione della natura e delle sue risorse |
4 |
I |
BIO/05 Ecologia animale |
3 |
I |
BIO/03-BIO/07-GEO/08 Fondamenti ecologici della Valutazione di impatto ambientale (corso integrato a 3 moduli) |
6 |
I |
BIO/03 Laboratorio di Botanica ambientale |
3 |
I |
GEO/06 Laboratorio di Mineralogia |
2 |
I |
GEO/07 Laboratorio di Petrografia |
2 |
I |
BIO/05 Laboratorio di Zoologia sistematica |
3 |
I |
GEO/04 Cartografia tematica |
4 |
II |
BIO/03 Ecologia del paesaggio |
3 |
II |
BIO/02 Laboratorio di Botanica sistematica |
3 |
II |
GEO/09 Lab. di Georisorse minerarie e applicazioni |
2 |
II |
mineralogiche per lambiente e i beni culturali |
|
|
GEO/04 Rilevamento Geoambientale |
3 |
II |
INSEGNAMENTI COMUNI |
CREDITI |
SEMESTRE |
BIO/07 Biologia delle acque (corso integrato di Biologia marina, Ecologia animale od Ecologia applicata) |
9+1 |
I/II |
BIO/03-BIO/07-GEO/08 Fondamenti ecologici della Valutazione di Impatto Ambientale (corso integrato a 3 moduli) |
6 |
I |
GEO/08 Geochimica (con riferimento alle acque) |
3 |
I |
BIO/03 Laboratorio di Botanica ambientale (con riferimento al mare ed alle coste) |
3 |
I |
BIO/05 Laboratorio di Zoologia marina |
3 |
I |
GEO/04 Cartografia tematica |
3 |
II |
GEO/02 Elementi di sedimentologia (con lineamenti di dinamica dei litorali) |
2 |
II |
GEO/02 Geologia marina |
3 |
II |
GEO/04 Geomorfologia (con riferimento al mare Ed alle coste) |
3 |
II |
GEO/02 Lab. di Rilevamento geologico e cartografia subacquea |
2 |
II |
INSEGNAMENTI COMUNI |
CREDITI |
SEMESTRE |
BIO/08 Biologia delle popolazioni umane |
4 |
I |
GEO/04 Geologia ambientale |
3 |
I |
GEO/01 Paleobotanica |
4 |
I |
GEO/01 Paleontologia applicata |
4 |
II |
BIO/08 Paleontologia umana e Paleoecologia |
4 |
II |
BIO/08 Ecologia preistorica |
4 |
II |
GEO/02 Geologia stratigrafica e Sedimentologia |
7 |
II |
Laboratorio di Museologia naturalistica (corso modulare): |
|
|
BIO/08 Antropologia |
2 |
II |
BIO/02 Museo erbario |
0,5 |
I |
GEO/01 Paleobotanica |
1 |
I |
BIO/05 Sistematica e Filogenesi animale |
0,5 |
I |
Laboratorio Paleobiologico (corso modulare): |
|
|
GEO/02 Geologia stratigrafica e Sedimentologia |
0,5 |
II |
GEO/06 Mineralogia |
1 |
I |
GEO/01 Paleontologia applicata |
1 |
II |
BIO/08 Paleontologia umana e Paleoecologia |
0,5 |
II |
GEO/07 Petrologia e Petrografia |
1 |
I |
Comuni a tutti e 3 i curricula: |
|
|
Attività formative a scelta dello Studente |
9 |
|
Altre attività formative (stage, tirocini, ecc.) |
10 |
|
Prova finale |
5 |
|
Lo Studente nel corso del primo semestre del 3° anno e non oltre il 31 dicembre dovrà presentare il Piano di Studio, nellapposito modulo, comprendente i seguenti elementi:
scelta del curriculum che intende seguire;
indicazione delle Attività formative a scelta dello Studente che intende perseguire per il raggiungimento del numero di crediti stabilito;
indicazione delle altre attività formative (stage, tirocini, internati, corsi promozionali, ecc.) che ha già ottenuto o che intende ottenere per lutilizzo dei crediti stabiliti.
Gli Studenti che avrebbero dovuto dare lesame di Biochimica (3 crediti) non più attivato, possono sostituirlo con:
- insegnamento di Biochimica (C.d.L. in Scienze Biologiche), raccomandato;
- un insegnamento scelto tra i seguenti settori scientifico-disciplinari, contattando uno dei docenti del settore: BIO/02 (Botanica sistematica); BIO/05 (Zoologia); BIO/06 (Anatomia comparata); BIO/08 (Antropologia); BIO/09 (Fisiologia);
- eventuali crediti eccedenti i 3 richiesti possono andare a scalare i 9 crediti compresi nelle attività formative a scelta.
Per conseguire la laurea lo Studente deve avere acquisito 180 crediti. La Laurea si consegue dopo avere superato una prova finale, consistente nella discussione di una relazione scritta, elaborata dallo Studente sotto la guida di un Relatore e inerente ad una o più delle seguenti attività a scelta:
-attività svolta in campo e/o in laboratori di ricerca, anche presso Università straniere;
-attività di tirocinio svolte anche presso strutture ed Enti pubblici e privati (Musei, Parchi, Stazioni naturalistiche, Orti botanici, Oasi naturalistiche, ecc.);
-attività di raccolta sistematica di documentazione scientifica.
Per sostenere la prova finale lo Studente deve avere acquisito i crediti previsti dallordinamento del Corso di Laurea, ad eccezione di quelli attribuiti per la prova finale.
Le sessioni per le prove finali per il conseguimento del titolo sono stabilite dal C.d.C. in conformità con quanto stabilito dal Regolamento Didattico di Ateneo. La Commissione per la prova finale, costituita da 11 docenti del Corso di Studio, è nominata dal C.d.C. su proposta del Presidente.
La valutazione della prova finale è espressa in centodecimi, con eventuale dichiarazione di lode. Per la determinazione del voto di laurea ci si baserà su quanto stabilito dal C.d.C.
Per quanto non disposto nei punti precedenti si dovrà fare riferimento al Regolamento Didattico della Classe 27 e di Ateneo.
Gli studenti fuori corso del C.d.L. in Scienze Naturali, quadriennale, possono frequentare e sostenere, per i quattro corsi opzionali, anche i corsi accesi per la laurea triennale.
Attività formative a scelta dello Studente (9 CFU nella vecchia triennale; 10 CFU nella laurea triennale ristrutturata)
Corsi di insegnamento
Tutti gli insegnamenti compresi negli altri curricula previsti dallordinamento;
Altri corsi di insegnamento appartenenti a Settori Scientifico-Disciplinari (SSD) compresi nel piano per il conseguimento della laurea in Scienze Naturali e previsti anche da altri Corsi di Laurea dellAteneo;
Altri corsi di insegnamento, ritenuti utili ai fini del completamento della propria formazione e previsti da altri Corsi di Laurea dellAteneo.
In mancanza della definizione i CFU saranno calcolati sulla base delle ore di attività didattica (frontali, assistite, esercitazioni) previste per il corso di insegnamento.
Altre attività formative (stage, tirocini, internati, corsi promozionali, ecc.) a disposizione degli Studenti per lutilizzo dei 10 CFU previsti
Per lacquisizione dei CFU è previsto un colloquio e/o una relazione scritta.
I tirocini corrispondenti a 250 ore di impegno complessivo sono valutati per 10 crediti. In alcuni casi è possibile lo svolgimento degli stessi tirocini per un numero minore di ore e di crediti.
Antropologia (BIO/08):
Tutti e 3 i tirocini, corrispondenti a 250 ore di impegno complessivo, sono valutati per 10 crediti, dopo una relazione conclusiva sullattività svolta. È comunque eventualmente possibile lo svolgimento degli stessi tirocini per un numero minore di ore e di crediti attribuiti.
-tirocini da svolgere presso Parchi e Musei di alcuni Comuni sardi
-tirocini da svolgere presso siti archeologici studiati dalla Soprintendenza Archeologica di Cagliari e Oristano
-tirocini da svolgere presso il Museo Sardo di Antropologia ed Etnografia.
Biologia marina (BIO/07):
-
Tecniche di rilevamento e analisi Necton e Benthos. 10 CFU
Posti a disposizione: 2
Botanica ambientale (BIO/03):
- Tecniche di rilevamento floristico di un sito costiero 3 CFU
- Tecniche di rilevamento della vegetazione di Habitat naturali e seminaturali 3 CFU
- Analisi di Habitat e Siti di interesse comunitario per la conservazione
(direttiva CEE 92/48) 3CFU
- Escursione itinerante per i bioclimi della Sardegna 1 CFU
- Analisi corologiche delle collezioni floristiche dellOrto Botanico (*) 6 CFU
(*) Lo stage comprende
Censimento della collezione
Allestimento delle schede floristiche
Identificazione del Tipo corologico
Foto e didascalie della pianta
Lacquisizione dei 6 CFU è condizionata alla approvazione della relazione finale
Ecologia (BIO/07):
- Tecniche di campionamento in ambiente terrestre ed acquatico 2 CFU
- Tecniche di analisi chimiche e fisiche 2 CFU
- Attività seminariale 3 CFU
Geologia marina (GEO/02):
- Tecniche di rilevamento subacqueo dei fondali marini. Requisiti: brevetto per attività subacquea di III grado e libretto immersioni (Posti: 2) 10 CFU
Mineralogia (GEO/06):
- Campionamento ed analisi di minerali 1 CFU
Lo stage si propone di approfondire con dimostrazioni pratiche le tecniche di diagnosi mineralogica apprese.
Escursione per raccolta di campioni esecuzione di analisi qualitativa per diffrazione dei raggi X e chimica semiquantitativa per microscopio elettronico a scansione;
- problemi ambientali in aree minerarie 2 CFU
Lo stage si propone di esaminare alcuni aspetti delle problematiche ambientali tipiche delle aree minerarie, in particolare: sviluppo delle componenti floristiche caratteristiche ed aspetti dellinquinamento chimico. Comprende: escursione integrata (botanica-mineralogia-geochimica) per raccolta di campioni di vegetali, suoli ed acque, determinazione della componente floristica significativa; analisi delle acque; analisi mineralogica dei suoli; analisi del contenuto di alcuni metalli nelle piante:
Paleontologia (GEO/01) anche modulari:
- Tecniche per lidentificazione di sezioni stratigrafiche per la loro valorizzazione anche ai fini turistico-culturali 9 CFU
- Tecniche per lindividuazione e interpretazione cronostratigrafica e/o paleoambientale di successioni stratigrafiche 9 CFU
Zoologia (BIO/05):
- Tecniche di rilevamento faunistico nellOasi faunistica del WWF di M. Arcosu, nel mese di settembre. Posti a disposizione: 10 10 CFU
Altro
Attività di tirocinio e di stage possono essere svolti presso Laboratori di ricerca, presso Strutture ed Enti Pubblici e privati (Musei, Orti botanici, Parchi, Stazioni ed Oasi naturalistiche, ecc.) in Italia ed allEstero.
Per tali attività sarà riconosciuto 1 CFU per ogni 25 ore di frequenza e lavoro svolto previa dichiarazione del responsabile del laboratorio o della struttura.
Le attività di campagna, di tirocinio, di stage, ecc., possono essere utilizzate anche per il reperimento dei dati necessari per lelaborazione della Tesi di Laurea.
Eventuali crediti o frazioni di credito potranno essere attribuiti anche alla presenza a Tavole Rotonde, Dibattiti, Conferenze, ecc., nonché alla partecipazione a borse Erasmus (fino a un massimo di 2 crediti) su proposta dei docenti del C.d.C. interessati previa approvazione, di volta in volta, del Consiglio di Classe.
Tra le altre attività potranno essere inseriti anche seminari su temi di particolare rilevanza formativa per il laureando ed utili al successivo inserimento nel mondo del lavoro, come ad esempio la divulgazione scientifica, i percorsi di interesse archeologico e naturalistico della Sardegna, ecc., che potranno essere organizzati in collaborazione tra docenti del CdL, specialisti esterni, rappresentanti del mondo del lavoro, e saranno pubblicizzati attraverso canali appositi (sito web del CdL, bacheca, comunicazioni ai rappresentanti degli studenti ed al manager didattico).
Il CdL potrà infine elaborare un elenco di corsi ritenuti utili a completare la formazione, che verranno suggeriti per lutilizzo dei crediti liberi e pubblicizzati attraverso canali appositi. ferma restando comunque garantita la totale autonomia di scelta da parte degli studenti.
Il prof. Floris sottopone alla votazione il Manifesto degli studi così modificato. Il CdC approva all'unanimità.
Si apre dunque la discussione relativa al Manifesto degli studi della Laurea specialistica (LS).
Il prof. Floris introduce un problema sollevato dalla prof. Pittau attraverso precedenti comunicazioni e-mail relativamente al corso di Paleontologia e paleocologia (7 CFU) tenuto dal prof. C.Spano nel percorso 3: 'Gestione e valorizzazione dei beni ambientali, naturali e museali'. La prof. Pittau chiedeva di sostituire tale corso, interamente o in parte, con il corso di Micropaleontologia, che non viene attualmente trattata nel corso di LS e per il cui affidamento sarebbe disponibile la prof. Cherchi.
Interviene
il prof. Spano il quale non si dichiara d'accordo sulla proposta, che
a suo avviso snaturerebbe la struttura didattica del percorso formativo.
Propone invece di inserire la Micropaleontologia nel percorso 1: 'Ambienti
marini e costieri', dove risulta meglio collocato. In questo caso il corso
potrebbe sostituire quello di Bionomia bentica (3 CFU), tenuto dallo stesso
prof. Spano.
La prof. Pittau apprezza la proposta del prof. Spano e concorda sul fatto
che lo studio dei microfossili marini sia idoneo al percorso 1. Fa tuttavia
notare che la definizione Bionomia bentica si riferisce classicamente
ai molluschi e quindi l'ipotesi sarebbe praticabile solo se si potesse
cambiare il nome del corso in Micropaleontologia del sistema marino e
lagunare. Il prof. Floris dichiara che tale cambiamento è in linea
di principio praticabile, in quanto si tratta di materie incluse nello
stesso raggruppamento disciplinare (GEO/01).
Interviene il prof. Bocchieri per chiedere alla prof. Pittau se per il
corso proposto esisterebbe la possibilità di una copertura continuativa
per affidamento.
La prof. Pittau comunica al consiglio che la prof. Cherchi ha preventivamente dichiarato la propria disponibilità a tenere il suddetto corso per affidamento.
La
prof. Pittau si dichiara dunque favorevole alla proposta del prof. Spano,
ma riporta la discussione sul corso di Paleontologia e paleoecologia,
di cui chiede di conoscere il programma e la suddivisione in moduli. Dichiara
inoltre che tale corso dovrebbe essere gestito da diversi docenti e chiede
al Consiglio di tornare sulla definizione del percorso formativo che allo
stato attuale è troppo settoriale.
Interviene il prof. Lattanzi, che, pur non entrando nel merito dei contenuti,
aveva già in precedenza fatto una proposta di soluzione al problema
posto dalla prof. Pittau. Dichiara che la proposta del prof. Spano sia
una buona soluzione al problema e che data la disponibilità della
prof. Cherchi conviene accettare tale proposta. Ricorda inoltre che nel
prossimo A.A. sarà assolutamente necessario ridefinire il percorso
formativo della LS, che era stato messo a punto in un clima di emergenza
e che deve essere adesso ripensato, in seguito anche alla sperimentazione
realizzata. Per tale motivo, gli sembra inopportuna una discussione troppo
approfondita in questa sede e propone di rinviarla.
La discussione procede tuttavia con interventi dei proff. Pittau e Spano
(che spiega che il corso di Paleontologia e paleoecologia sarà
strutturato in due moduli, uno dei quali sarà tenuto da lui stesso
e l'altro probabilmente verrà dato per affidamento).
Interviene
il dr. Sabatini, che non voterà a favore della modifica perché
proposta in un momento conclusivo della discussione, quando si è
già più volte esaminato il prospetto della LS.
Il prof. Floris mette quindi in votazione la proposta di sostituire il
corso di Bionomia bentica tenuto dal prof. Spano con il corso Micropaleontologia
del sistema marino e lagunare, che dovrà essere possibilmente tenuto
dalla prof. Cherchi.
L'assemblea approva la proposta a maggioranza, con il voto contrario del dr. A.Sabatini.
Il prof. Floris mette quindi in votazione tutte le altre modifiche al Manifesto degli studi precedentemente discusse; il CdC le approva all'unanimità.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI
FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI
Laurea Specialistica in Rilevatore di Ambienti Naturali
CLASSE 68/S: SCIENZE DELLA NATURA
NellA.A. 2004/2005, presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dellUniversità di Cagliari, verranno attivati i corsi del primo e del secondo anno della Laurea Specialistica in Rilevatore di ambienti naturali appartenente alla Classe 68/S delle Lauree Specialistiche in Scienze della Natura.
Il Corso di Laurea Specialistica (CLS) ha durata biennale e conferisce il titolo di dottore (la laurea specialistica) in Rilevatore di ambienti naturali (Classe 68/S - Scienze della Natura). Il percorso didattico prevede l'acquisizione di 120 crediti formativi (CFU), articolati in lezioni, seminari, attività pratiche, tirocini e stages, che verranno conseguiti attraverso il superamento degli esami (con voti in trentesimi).
Obiettivi Formativi
La Laurea Specialistica si caratterizza per una grande varietà dell'offerta didattica, che riflette la molteplicità delle diverse componenti culturali che afferiscono alle Scienze della Natura, e la varietà delle competenze effettivamente presenti nell'Università di Cagliari.
I laureati nel corso di Laurea specialistica in Rilevatore di ambienti naturali costituiscono potenzialmente figure professionali diversificate e flessibili rispetto alle esigenze del mercato. Gli ambiti occupazionali previsti sono: attività di censimento del patrimonio naturalistico e progettazione di piani di monitoraggio; valutazione d'impatto, recupero e di gestione dell'ambiente naturale; redazione di carte tematiche (biologiche e abiologiche); organizzazione e direzione di musei scientifici e parchi naturalistici; attività correlate con l'educazione naturalistica e ambientale, come la realizzazione di materiali didattici anche a supporto multimediale per scuole, università, musei naturalistici, parchi; progettazione e gestione di itinerari naturalistici; divulgazione dei temi ambientali e delle conoscenze naturalistiche.
I laureati nel corso di Laurea specialistica di Rilevatore di ambienti naturali devono acquisire:
- La padronanza del metodo scientifico di indagine e delle conoscenze necessarie per l'avviamento alla ricerca scientifica in ambito naturalistico;
- un'approfondita conoscenza delle moderne strumentazioni di rilevamento, delle tecniche statistiche ed informatiche di analisi e di archiviazione dei dati;
- un'elevata preparazione scientifica ed operativa nelle discipline che caratterizzano la classe;
- la capacità di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo responsabilità di progetti.
- Una solida preparazione culturale nell'analisi sistemica dell'ambiente naturale, in tutte le sue componenti biotiche ed abiotiche e nelle loro interazioni; in particolare, essi devono essere in grado di riconoscere in maniera integrata gli elementi costitutivi, biologici ed abiologici, di un sistema naturale territoriale, e di valutarne i punti critici di vulnerabilità alle modificazioni antropiche, al fine di conservare e difendere le peculiarità naturalistiche, e valorizzarne la conoscenza e la fruizione a fini di turismo evoluto (parchi, riserve e musei).
Ai fini indicati, i curricula dei corsi di Laurea specialistica in Rilevatore di ambienti naturali prevedono:
- attività dedicate alle tecniche di gestione del territorio, all'inquadramento delle conoscenze naturalistiche in un contesto storico-evoluzionistico, alla didattica ed alla comunicazione delle scienze naturali;
- attività di laboratorio e in ambiente naturale o, comunque, attività pratiche, dedicate alla conoscenza di metodiche sperimentali, al rilevamento e all'elaborazione dei dati e all'uso delle tecnologie, con particolare enfasi su attività interdisciplinari idonee a formare una cultura di approccio integrato ai sistemi naturali;
- attività esterne come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni di studio presso altre Università italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali.
Le modalità, i termini, la documentazione da predisporre e le tasse da versare per ottenere liscrizione al CLS vengono indicate annualmente nel Manifesto degli Studi dellUniversità di Cagliari.
Saranno ammessi alla frequenza gli studenti già in possesso del titolo di laurea in Scienze Naturali della Classe 27 (Laurea in Scienze e tecnologie per lambiente e la natura) nellUniversità di Cagliari per i quali è previsto il riconoscimento dei 180 crediti secondo le modalità riportate più avanti, nonchè i laureati quadriennali nella stessa Università per i quali sono anche riconosciuti 180 CFU.
I laureati presso altre Classi di Laurea affini o nella stessa Classe 27 ma in altri Atenei, o i laureati quadriennalisti presso altri Atenei, nonché coloro che siano in possesso di altri titoli di studio conseguiti in Italia o allestero e riconosciuti idonei, possono accedere alla Laurea specialistica purché abbiano acquisito almeno 120 CFU dei 180 previsti nella laurea triennale della Classe 27 (dei 300 totali previsti per lacquisizione della laurea specialistica stessa). Dei suddetti 120 crediti, almeno 20 dovranno appartenere al raggruppamento GEO e almeno 20 al raggruppamento BIO. Nel caso che tali condizioni non siano rispettate, sarà ammesso un debito formativo corrispondente a un massimo di 20 crediti, acquisibili dopo l'iscrizione alla laurea specialistica. Il Consiglio di Classe verticale valuterà il riconoscimento dei crediti sulla base del curriculum dello studente, e indicherà il percorso che dovrà essere seguito per lottenimento del titolo.
Le modalità di ammissione e le procedure per liscrizione sono quelle riportate nel Manifesto degli Studi dellAteneo.
Il numero degli studenti ammessi a frequentare il primo anno del CLS è limitato, per l'A.A. 2004-2005, a 20 studenti. Negli anni accademici successivi, il numero degli studenti sarà stabilito in base alle indicazioni del Senato Accademico, su parere del Consiglio di Facoltà e del Consiglio di Classe verticale, oltre che in base ai posti disponibili nei laboratori, agli sbocchi occupazionali, all'impegno dei docenti. Sono comunque previsti dei test di ingresso non selettivi atti a valutare la preparazione di base degli studenti.
Lattività didattica del Corso di Laurea Specialistica in Rilevatore di ambienti naturali si svolge presso le aule e i laboratori della Cittadella di Monserrato e presso altre strutture dell'Ateneo di Cagliari.
Il calendario dellattività didattica viene stabilito annualmente e reso pubblico mediante il Manifesto degli Studi dellAteneo. Le sessioni desame sono tre, ciascuna suddivisa in due appelli opportunamente distanziati, che vengono tenute, di norma, nei periodi di interruzione delle lezioni. In ciascuna sessione lo studente, in regola con la posizione amministrativa, può sostenere senza alcuna limitazione, se non quelle determinate dalle eventuali propedeuticità, tutti gli esami per i quali possiede le attestazioni di frequenza.
Limpegno formativo dello studente prevede di norma 1500 ore complessive di lavoro annuo. La frazione temporale riservata allo studio personale o ad altre attività di tipo individuale non potrà essere inferiore alla metà, salvo che per attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.
Il Corso di Laurea specialistica è basato su attività formative relative a sei tipologie: attività formative di base (A), caratterizzanti (B), affini o integrative (C), a scelta dello studente (D), per la prova finale (E), ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, e tirocini (F).
NellA.A. 2004/2005 verranno attivati gli insegnamenti del Primo e del Secondo Anno riportati nelle Tabelle seguenti. Le varie unità didattiche prevedono in generale sia lezioni che esercitazioni numeriche o di laboratorio. I crediti di una unità didattica vengono acquisiti complessivamente con il superamento del relativo esame di profitto e non parzialmente.
La laurea specialistica in Rilevatore di ambienti naturali si articola in tre percorsi didattici così definiti:
1°: Ambienti marini e costieri, 2°: Habitat e ambienti terrestri; 3°: Gestione e valorizzazione dei beni ambientali, naturali e museali.
Allatto delliscrizione al 1° anno lo studente indicherà, con lettera indirizzata al Presidente del C.d.L., quale dei tre percorsi intende seguire. I percorsi indicati non sono strettamente vincolanti; allatto delliscrizione lo studente potrà proporre motivate modifiche (salvo restante lobbligo di rispettare il numero minimo di crediti previsti per ciascuna tipologia nellOrdinamento), che verranno esaminate ed eventualmente approvate dal CdC.
Percorso 1. Ambienti marini e costieri
1° Anno
1° semestre |
CFU |
Tipologia |
Settori |
Docenti |
Complementi di geologia |
3 |
B |
GEO/02 |
M.Murru |
Introduzione alla biodiversità |
2+2 |
B |
BIO/03-BIO/05 |
Bacchetta, Cannas |
Val. impatto amb. |
2+2+2 |
A-B-B |
GEO/04-BIO/07-BIO/03 |
Di Gregorio, Mura, Mossa |
Ecologia vegetale |
3 |
B |
BIO/03 |
Cogoni |
Ecologia animale 2 |
3 |
B |
BIO/07 |
M.Mura |
Geochimica ambientale e biogeochimica |
3 |
B |
GEO/08 |
R.Caboi |
Ecologia marina |
6 |
B |
BIO/05 |
Cannas, Masala |
2° semestre |
CFU |
Tipologia |
Settori |
Docenti |
Inglese |
4 |
C |
|
|
Lab.Geogr.Fis.Geom |
3 |
A |
GEO/04 |
F.Di Gregorio |
Cons.Amb.marino |
3 |
B |
BIO/05 |
R.Cannas |
Cartografia geologico marina con applicazioni |
5 |
B |
GEO/02 |
S.De Muro |
Sedimentologia |
4+2 |
B |
GEO/02-GEO/06 |
C.Ferrara |
Oceanografia biol. |
4 |
B |
BIO/07 |
MA.De Miranda, E.Serra |
Corsi liberi e stages (*) |
7 |
|
|
|
2° Anno
1° semestre |
CFU |
Tipologia |
Settori |
Docenti |
Micropaleontologia del sistema marino e lagunare |
3 |
B |
GEO/O1 |
A. Cherchi |
Diritto della navigazione |
4 |
C |
IUS/06 |
M.Deiana |
Corsi liberi e stages |
10 |
|
|
|
Altri Corsi C(**) |
9 |
|
|
|
Prova finale |
4 |
|
|
|
2° Semestre |
|
|
|
|
Corsi liberi e stages |
7 |
|
|
|
Prova finale |
23 |
|
|
|
_________________________
(*) in totale 11 CFU per i Corsi liberi e 13 CFU per tirocini e stages
(**) di cui 4 di discipline M-STO/05 e/o SECS-P/06
Percorso 2. Habitat e ambienti terrestri
1° Anno
1° semestre |
CFU |
Tipologia |
Settori |
Docenti |
Complementi di geologia |
3 |
B |
GEO/02 |
M.Murru |
Introduzione alla biodiversità |
2+2 |
B |
BIO/03-BIO/05 |
BacchettaCannas |
Val.impatto amb. |
2+2+2 |
A-B-B |
GEO/04-BIO/07- BIO/03 |
DiGregorio,MuraMossa |
Ecologia vegetale |
3 |
B |
BIO/03 |
A.Cogoni |
Ecologia animale 2 |
3 |
B |
BIO/07 |
M.Mura |
Geochimica ambientale biogeochimica |
3 |
B |
GEO/08 |
R.Caboi |
Uomo e ambiente naturale |
4 |
B |
BIO/08 |
E.Marini |
Elementi di pedologia |
4 |
C |
AGR/14 |
A.Vacca |
2° semestre |
|
|
|
|
Inglese |
4 |
C |
|
|
Lab.Geogr.Fis.Geom. |
3 |
A |
GEO/04 |
F.Di Gregorio |
Cons.Amb.terrestri |
3 |
B |
BIO/03 |
E.Bocchieri, Bacchetta |
Analisi min.rocce |
2+2 |
A-B |
GEO/06-GEO7 |
F.Frau M. Franceschelli |
Analisi amb.e beni culturali |
3 |
B |
GEO/09 |
P.Lattanzi |
Entomol.Parassitol. |
4 |
B |
BIO/05 |
Deiana, V.Figus |
Corsi liberi e stages (*) |
9 |
|
|
|
2° Anno
1° semestre |
CFU |
Tipologia |
Settori |
Docenti |
Ecologia del paesaggio |
6 |
B |
BIO/03 |
L.Mossa |
Biologia fauna selvatica |
3 |
B |
BIO/05 |
Cannas |
Corsi liberi e stages |
9 |
|
|
|
Altri Corsi C(**) |
9 |
|
|
|
Prova finale |
3 |
|
|
|
2° Semestre |
|
|
|
|
Corsi liberi e stages |
6 |
|
|
|
Prova finale |
24 |
|
|
|
__________________________
(*) in totale 11 CFU per i Corsi liberi e 13 CFU per tirocini e stages
(**) di cui 4 di discipline M-STO/05 e/o SECS-P/06
Percorso
3. Gestione e valorizzazione dei beni ambientali, naturali e museali.
1° Anno
1° semestre |
CFU |
Tipologia |
Settori |
Docenti |
Fisica applicata |
3 |
C |
FIS/01 |
|
Botanica sistematica 2 |
4 |
B |
BIO/02 |
B.De Martis |
Zoologia vertebrati |
4 |
B |
BIO/05 |
E.Coluccia |
Paleontologia vegetale |
6 |
B |
GEO/01 |
P.Pittau, M.Del Rio |
Lab.Mus.Natur. 2 |
2+2 |
B |
BIO/08-GEO/01 |
R.Floris C.Spano |
Lab.Paleoantrop. |
3 |
B |
BIO/08 |
G.Vona, Calò |
Ecologia umana |
4 |
B |
BIO/08 |
E.Sanna |
2° semestre |
|
|
|
|
Inglese |
4 |
C |
|
|
Lab.Geogr.Fis.Geom. |
3 |
A |
GEO/04 |
F.Di Gregorio |
Biologia umana (2 moduli) |
7 |
B |
BIO/08 |
|
Analisi min.rocce |
2+2 |
A-B |
GEO/06-GEO7 |
F.Frau, M.Franceschelli |
Preistoria e Protostoria della Sardegna |
4 |
C |
L-ANT/01 |
G.Tanda |
Corsi liberi e stages (*) |
10 |
|
|
|
2° Anno
1° semestre |
CFU |
Tipologia |
Settori |
Docenti |
Paleontologia e Paleoecologia (corso diviso in 2 moduli) |
7 |
B |
GEO/01 |
C.Spano e affidamento |
Laboratorio paleobiologico |
3+3 |
B |
BIO/08-GEO/01 |
R.Floris, M.Del Rio |
Corsi liberi e stages |
6 |
|
|
|
Altri Corsi C(**) |
6 |
|
|
|
Prova finale |
5 |
|
|
|
2° Semestre |
|
|
|
|
Corsi liberi e stages |
8 |
|
|
|
Prova finale |
22 |
|
|
|
__________________________
(*)
in totale 11 CFU per i Corsi liberi e 13 CFU per tirocini e stages
(**) di cui 4 di discipline M-STO/05 e/o SECS-P/06
N.B. Per quanto riguarda i crediti dei Corsi della tipologia C, lo studente potrà scegliere tra i seguenti corsi fino ad arrivare al numero dei crediti necessari:
M-STO/05 Storia della Scienza 4 crediti
SECS-S/02 Statistica per la ricerca sperimentale 2 crediti
BIO/04 Patologia vegetale 3 crediti
BIO/04-Elementi di assestamento forestale dei boschi a sughere 2 crediti
Od altri che il C.d.C. elencherà quando disponibili.
Per le attività formative che prevedono insegnamenti, la verifica del profitto avverrà mediante esami scritti e/o orali. Questi possono essere preceduti da prove in itinere il cui eventuale esito negativo non preclude tuttavia lammissione allesame. Nel caso in cui tali verifiche siano positive e forniscano un quadro completo del grado di apprendimento e del lavoro svolto dallo studente, la commissione può procedere allassegnazione diretta del voto. In caso contrario si svolgerà un esame di profitto che prevederà una o più delle seguenti modalità: prova orale; compito scritto; test con risposta libera o a scelta multipla; prova pratica di laboratorio o al computer; elaborato grafico; presentazione di seminari relativi ad argomenti del corso.
Perché lesame sia superato occorre conseguire una votazione minima di diciotto trentesimi. Con il superamento dellesame lo studente acquisisce i crediti previsti per il relativo insegnamento.
Liscrizione al secondo anno è consentita se lo studente acquisisce almeno 27 crediti del primo anno e recupera l'eventuale debito formativo.
Lo studente può presentare un piano di studio individuale riguardante le attività formative di sua scelta, i corsi opzionali e le altre attività didattiche. La presentazione dei piani di studio individuali avviene entro il 30 Novembre precedente lAA a cui il piano di studio si riferisce. Il CdC valuta i piani di studio individuali verificandone la congruità con le finalità del CdS.
Tirocini, Stages e Corsi liberi
I tirocini e stages consisteranno in periodi di attività pratica su ricerche originali da svolgersi presso Università o Enti pubblici e privati (Musei, Parchi naturalistici, Giardini botanici, ecc.).
Ferma restando la libera autonomia di scelta da parte dello studente, un elenco di corsi opzionali verrà annualmente proposto dal CdS e pubblicizzato attraverso la pagina web della Classe.
Lo studente può avere unidea dei tirocini, stages, ecc., possibili, prendendo nota di quanto specificato nel Manifesto della laurea triennale.
La tesi di laurea è da ritenersi attività didattica fondamentale nella formazione dello studente e prevede un periodo di formazione non inferiore all'equivalente di 27 CFU da trascorrere sotto la supervisione di un docente universitario presso i laboratori di ricerca delluniversità o altri centri di ricerca, finalizzato al completamento della formazione specifica adeguata ad un laureato in Rilevatore di ambienti naturali.
Per accedere alla prova finale, lo studente deve aver acquisito tutti i crediti delle attività formative previste dal piano di studi, compresa la tesi. Obiettivo della prova finale è quello di verificare la capacità del laureando di esporre e discutere con chiarezza e padronanza un argomento pertinente le scienze naturali. La prova finale consiste nella presentazione scritta e nella discussione di una relazione avente come oggetto i risultati e le esperienze conseguite nello svolgimento della tesi. La valutazione della prova finale viene espressa in centodecimi. Allo studente che raggiunge il massimo, può essere attribuita la lode con voto unanime della commissione.
Inizio lezioni
Se non altrimenti stabilito le lezioni inizieranno lunedì 4 ottobre 2004.
Lorario delle lezioni verrà pubblicato entro il 15 settembre 2004.
Norme transitorie
Gli studenti fuori corso della laurea quadriennale in Scienze Naturali possono frequentare e sostenere lesame, per quanto riguarda le quattro discipline opzionali a disposizione, anche di corsi accesi per la laurea specialistica.
Il prof. Floris sottopone alla votazione il Manifesto degli studi così modificato. Il CdC approva all'unanimità.
5.
Eventuale sessione di laurea dell'8 luglio e commissione relativa
Data la richiesta di laurea di numerosi studenti viene definita la commissione
per le sessioni di laurea dell'8 luglio.
LAUREE IN SCIENZE NATURALI
MONSERRATO AULA MAGNA 8 LUGLIO 2004 ORE 9
PRESIDENTE PROF. GIOVANNI U.FLORIS
PROFESSORI |
1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
|
CANDIDATI |
Floris G. U. |
X |
X |
X |
R |
X |
X |
X |
X |
C |
1 |
Checcaglini Silvia |
Marini E. |
X |
X |
X |
C |
X |
X |
X |
X |
R |
2 |
Serra Gianluca |
Floris R. |
X |
X |
X |
X |
X |
X |
X |
X |
R |
3 |
Duca Stefano |
Mossa L. |
X |
X |
R |
X |
X |
X |
R |
X |
X |
4 |
Mancosu Laura |
De Martis B. |
X |
X |
X |
X |
X |
R |
X |
X |
X |
5 |
Murgia Giuseppe |
Mulas M.B. |
X |
X |
X |
X |
X |
C |
X |
X |
X |
6 |
Nonnis Simon Pietro |
Seu G. |
R |
X |
X |
X |
R |
X |
X |
X |
X |
7 |
Piras M. Laura |
Fogu C. |
C |
X |
C |
X |
C |
X |
C |
X |
X |
8 |
Mancosu Andrea |
Spano C. |
X |
R |
X |
X |
X |
X |
X |
R |
X |
9 |
Contu Gianfranca |
De Muro S. |
X |
C |
X |
X |
X |
X |
X |
X |
X |
|
|
Bacchetta G. |
X |
X |
X |
X |
X |
X |
R |
X |
X |
|
|
Cogoni A. |
S |
S |
S |
S |
S |
S |
S |
S |
S |
|
|
Solari P. |
S |
S |
S |
S |
S |
S |
S |
S |
S |
|
|
LAUREE IN SCIENZE NATURALI
MONSERRATO AULA MAGNA 8 LUGLIO 2004 ORE 16
PRESIDENTE PROF. GIOVANNI U.FLORIS
PROFESSORI |
1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
|
CANDIDATI |
Floris G. U. |
R |
X |
X |
X |
X |
X |
X |
1 |
Sanna Lorena |
Marini A |
X |
X |
X |
X |
X |
R |
R |
2 |
Caddeo Alberto |
Deiana A.M. |
X |
R |
C |
C |
X |
X |
X |
3 |
Damico Valeria |
Figus V. |
T |
X |
R |
X |
X |
X |
X |
4 |
Locci Ivan |
Cau A. |
X |
X |
X |
R |
X |
X |
X |
5 |
Atzori Marco |
Lattanzi P. |
T |
X |
X |
X |
R |
X |
X |
6 |
Mancosu Emanuele |
Marini E. |
C |
X |
S |
S |
S |
S |
S |
7 |
Batzella Tiziana |
Montaldo S. |
T |
X |
X |
X |
X |
X |
X |
|
|
Caboi R. |
X |
X |
X |
X |
C |
C |
C |
|
|
Serra G.P. |
X |
C |
X |
X |
X |
X |
X |
|
|
Sabatini A . |
X |
X |
X |
R |
X |
X |
X |
|
|
Cannas R. |
S |
S |
X |
X |
X |
X |
X |
|
|
Milia A. |
S |
S |
S |
S |
S |
S |
S |
|
|
Si
approva all'unanimità.
6. Richiesta tutor e contratti
Il
prof. Floris sollecita i docenti del CdC a comunicargli la richiesta di
tutor per il prossimo A.A. e dichiara di avere richiesto un contratto
per Inglese sia per la triennale che per la specialistica.
7.
Varie ed eventuali
Non essendoci altro su cui deliberare, la seduta è tolta alle ore
18.40.
Il Presidente Il Segretario
Prof. Giovanni Floris Prof. Elisabetta Marini