Il giorno mercoledì 3 dicembre 2003, alle ore 16.30, nellaula D della Cittadella Universitaria di Monserrato si è riunito il Consiglio di Classe in Scienze Naturali per discutere il seguente: ORDINE DEL GIORNO 1) Domande studenti; 2) discussione ed eventuale approvazione della proposta per il voto di laurea; 3) commissione di laurea del 18-12-2003; 4) varie ed eventuali. Presenti: 14 (13 afferenti al CC) Giustificati: 11 (8 afferenti al CC). Docenti presenti ed afferenti al Consiglio di Classe in Scienze Naturali: Giovanni Floris U., Rosalba Floris, Vincenza Figus, Pierfranco Lattanzi, Elisabetta Marini, Maria Laura Mercuri, Luigi Mossa, Andrea Sabatini, Susanna Salvadori, Gianfranco Seu. Docenti presenti ed afferenti ad altri Consigli di Classe: Elisabetta Coluccia. Rappresentanti degli studenti: Pierpaolo Arru, Michela Pani, Melania Vacca. Giustificati: Emanuele Bocchieri, Annalena Cogoni, Sandro De Muro, Concetta Ferrara, M.Caterina Fogu, Franco Frau, Angela Milia, Marco Murru, Paola Pittau, Giovanna Puddu, Carlo Spano. Constatata la presenza del numero legale, alle ore 16.45 la Seduta ha inizio. Presiede il prof. Giovanni Floris e funge da segretario la prof.ssa Elisabetta Marini.
2) Discussione ed eventuale approvazione della proposta per il voto di laurea Il prof. Floris apre la discussione sulle modalità di assegnazione del voto di laurea triennale. Ricorda che la commissione composta dai professori A.Marini, S.Montaldo e A.Sabatini e dalla studentessa N.Floris aveva a suo tempo redatto una proposta e che in una precedente riunione del Consiglio la proposta era stata discussa. Questa aveva portato alla ridefinizione della proposta che limitava il punteggio di laurea a un massimo di 11 punti, con varie regole di cui tenere conto per lassegnazione del voto finale e della lode. Il prof. Seu teme che con un punteggio di laurea troppo elevato si possa andare incontro ad un appiattimento del livello degli studenti e ne chiede il parere. Il rappresentante degli studenti P.Arru dichiara che ancora non esiste una chiara posizione degli studenti anche perché non è ancora chiaro leffetto che avrà sulla media conclusiva lutilizzo della media ponderata, di recente introduzione. Il prof. Sabatini sostiene di non essere soddisfatto dei cambiamenti introdotti dal Consiglio alla proposta originaria perché questi ne snaturano la sostanza. La proposta era infatti stata pensata al fine di realizzare una reale valutazione, oggettiva, del lavoro di laurea. Per questo erano state pensate due commissioni, una delle quali, numericamente ridotta, giudica realmente la tesi, mentre la seconda, più formale, ne proclama pubblicamente il risultato. Per questi motivi si dichiara contrario alle modifiche proposte, che riportano sostanzialmente la situazione al punto di partenza. Il prof. Mossa sostiene che al contrario si stia realizzando un cambiamento importante rispetto al passato. La prof.ssa S.Salvadori propone di rimandare la discussione sulla maggior parte degli aspetti considerati dalla proposta e di stabilire alcune regole di base per le prossime lauree. Il prof. Floris concorda e mette in votazione la proposta di assegnare il voto di laurea nel seguente modo: utilizzo della media ponderata, punteggio conclusivo massimo pari a 11 punti, lode possibile solo in caso di media superiore a 100. La proposta viene approvata con 13 voti a favore e lastensione del prof. Seu. 3) Commissione di laurea del 18-12-2003 Docenti 1 2 3 4 5 6 Candidati
Si approva allunanimità. 4) Varie ed eventuali Il prof. Floris ricorda che sarà forse necessario indire una nuova riunione in tempi brevi. Sembra infatti che siano state rese disponibili dallAteneo risorse per lacquisizione di nuovi posti di ruolo e sarà necessario discutere le richieste del CdS. Il prof. Mossa, rappresentante del CdS nella Commissione di facoltà, riferirà appena possibile gli sviluppi raggiunti e gli aspetti ancora da definire. La prof. E.Marini sottopone al consiglio alcuni problemi relativi alla predisposizione dellorario del I anno della Laurea specialistica, che risulta di difficile realizzazione per il ritardo con cui ha inizio la LS e per il fatto che alcuni corsi risultano mutuati e già conclusi. Dopo breve discussione durante la quale intervengono i prof. Floris, Cosuccia, Mercuri, Salvadori si decide di completare lorario, trovando soluzioni particolari riguardo agli esami mutuati, e si stabilisce di rimandare la discussione sulla eventuale necessità di ridefinizione della LS a una riunione successiva. Non essendoci altro su cui deliberare, la seduta è tolta alle ore 18.45. Il Presidente Il Segretario Prof. Giovanni Floris Prof. Elisabetta Marini |